Liguria…Albenga…Riviera di Ponente, questo il quartier generale di questa ronde, percorso fantastico molto guidato con una discesa molto veloce e scivolosa con una serie di tornanti verso il fine prova a contenere il numeroso pubblico accorso a vedere…favoriti anche dalla splendida giornata di sole e temperatura quasi estiva.

Questa è la Ronde di Albenga organizzata in modo efficiente dall’Rst, persone appassionate con tanta voglia di far bene.

Come sempre nelle ronde il tutto si concentra nel weekend dove al sabato ci sono le verifiche sportive e tecniche e le ricognizioni nel pomeriggio.

Cosa carina di quest’anno la partenza il sabato sera nella centralissima Albenga dove il pubblico e gli appassionati hanno potuto vedere e salutare da vicino gli equipaggi.

Si parte presto domenica, ore 7.30 la prima vettura , questa gara ritorno in macchina con Davide Storace sulla Renault Clio R3, abbiamo il n° 16 quindi il nostro orario di partenza è 7.42.

Assitenza di 15' e ci si dirige verso la prima p.s. dopo il trasferimento in autostrada davanti agli occhi increduli di qualche automobilista che non sapeva cosa potessimo farci lì eheh.

Via scatta il verde, cerchiamo di partire subito bene e a fine prova siamo più lenti di 7” rispetto a Roveta. Come molti sanno nelle ronde si può scartare un passaggio…sui 4 disponibili

Siamo alla partenza della 2° p.s., guidando convinti e un po’ più aggressivi facciamo segnare un bel tempo, così dopo 2 prove siamo secondi a 1"5 da Roveta.

Ora è il momento di continuare ad attaccare mah….forse lo abbiamo fatto un po’ troppo.

Sul terzo passaggio lungo la discesa di Caso a 3 km dal fine prova dopo un tratto veloce quando andiamo a staccare per un D3 và giù il pedale del freno…per cercare di salvare il salvabile Davide dà un colpo di freno a mano, facciamo un testa coda e ci infiliamo in un bosco in retro marcia senza fare nemmeno un graffio alla Clio… Fortuna???? Tanta, solo che siamo appesi e non riusciamo ad uscire. Nessuno a poterci dare una mano, la nostra gara finisce lì soltanto con la notizia che al 10° km eravamo più veloci di 3”, l’unica cosa che ci può tirare un po’ su di morale per averci provato cmq a stare davanti.

La gara viene vinta da Manuel Villa, il pilota con cui sono stato in spagna, sono contento per lui e  Gil Calleri, vincere la gara di casa è sempre qualcosa di emozionante…

Alla prox